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al testo di Gil
Un angolo di strada
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Ci furono concesse notti al giro delle carte in quattro ma senza il vizio del gioco o la passione per il tavolo del rischio. Erano riti obbligati, liturgie profane alleate con le tradizioni della fede al pari delle frittelle per la generosa fatica delle madri.
Un angolo di mondo non conclude il mondo in un angolo di strada dove affacciava un balcone ammirato per la bellezza dell'abitatrice, un ampio spazio dove lasciare randagi i sogni. Era la nostra età prima che tu morissi, il primo di tutti.
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